Un odore nauseabondo, insopportabile, e miasmi. È questo quanto lamentano i cittadini di Buccino Scalo, che vivono in prossimità dell’area industriale. In queste mattine sempre più persone si accorgono del problema. Per il momento solo ipotesi sulla provenienza di questi odori e miasmi.
Sulla questione, a maggio, il gruppo consiliare di minoranza “Verso il sole-Il Girasole”, formato dal capogruppo Francesco Fernicola, Valeria Chiariello, Mario Freda e Lucia Risi, attraverso un’interrogazione al sindaco Nicola Parisi, ha richiesto degli interventi per migliorare la qualità dell’aria nell’area industriale, a seguito del rilevamento di polveri inquinanti da parte delle centraline installate dall’Asi.
“Ne parlammo anche in Consiglio comunale, noi come gruppo – ha dichiarato Fernicola – abbiamo sollevato la problematica. C’è non poco malcontento tra i cittadini. Da laureato in Biologia, posso dire che questi miasmi e odori nauseabondi provengono dalla zona industriale, con certezza. Non so da quale azienda o impianto, ma ci auguriamo che si risolva”.
Dall’altra parte, il sindaco ha annunciato che la situazione sta migliorando. “Sicuramente – ha dichiarato Parisi – c’è ancora una situazione di disagio, ma molto di meno rispetto a prima, perché la situazione è migliorata. L’impegno da parte nostra, con l’Asi, è quello di risolvere la problematica. Stiamo facendo dei passi in avanti. L’obiettivo è anche quello di inserire Buccino nel monitoraggio dell’Arpac, sul sito istituzionale dell’Agenzia, h24, in modo da capire la situazione in ogni momento”.
– Claudio Buono –