“Da oggi in poi nel Cilento non si sentirà solo la puzza di frittura ma anche l’odore del mirto e della legalità“. Con queste parole Dario Vassalo ha ringraziato le associazioni Battiti di Pesca e Golfo Trek per la targa commemorativa installata ieri lungo il sentiero che conduce al monte Ceraso, nei pressi del porto di Sapri, in ricordo del fratello Angelo Vassallo, il Sindaco pescatore ucciso in un agguato ad Acciaroli, il 5 settembre del 2010, mentre rincasava.
“Il Cilento spesso è stato ingiusto nei confronti di mio fratello Angelo e della mia famiglia – ha sottolineato commosso Dario Vassallo – ed è per tali ragioni che il gesto compiuto questo pomeriggio acquista per me un valore straordinario. Sapri è il primo paese cilentano a dedicare una targa a mio fratello e io ogni anno verrò qui in ricordo di tale giorno“.
Parole, queste ultime, che hanno colpito molto tutti coloro che hanno deciso di omaggiare con la loro presenza la memoria di Vassallo.
“È un onore per noi avere qui Dario – ha affermato Antonio Scarfone, presidente dell’Associazione Battiti di Pesca – e il messaggio che vogliamo diffondere soprattutto tra i giovani è di stare sempre dalla parte della giustizia e della legalità in ricordo di un grande uomo come Angelo Vassallo. Anche la scelta del luogo dove abbiamo installato la targa non è casuale, perché ci troviamo in aperta natura, in un posto incontaminato che ci ricorda meglio la figura del Sindaco pescatore“.
La cerimonia si è conclusa con l’esposizione della targa, sulle note del brano musicale “Il Silenzio”, e la realizzazione di un piccolo nodo da parte di tutti i partecipanti come segno della loro presenza lungo il sentiero del Ceraso.
– Maria Emilia Cobucci –