Un nuovo allarme bomba è scattato questa mattina al Tribunale di Salerno. Ancora una volta sono state bloccate per ore le udienze.
Già l’11 gennaio scorso a seguito di una telefonata anonima era scattato immediato il controllo, disposto dal procuratore generale Aldo De Chiara ad opera dei reparti speciali della polizia di Stato e dei carabinieri con ausilio delle unità cinofile di tutti gli ambienti del Palazzo di Giustizia. Provvedimento resosi necessario per l’incolumità di magistrati, funzionari, impiegati e personale che nel corso delle operazioni utili a verificare nei tempi tecnici necessari, l’eventuale presenza di ordigni esplosivi si allontanano dal Palazzo di Giustizia. Telefonate anonime quindi, che comportano un inevitabile ritardo delle udienze oltre allo stato di allerta legato alla paura generalizzata per quanto potrebbe accadere se l’annuncio di una bomba corrispondesse al vero.
Fortunatamente si tratta di falsi allarmi. Dopo qualche settimana c’è stato dunque, un nuovo allarme bomba al Palazzo di Giustizia di Salerno con rinvio delle numerose udienze previste in mattinata.
– Lucia Giallorenzo –
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