L’ASL Salerno riassegna nuovi fondi per l’emergenza Covid (economie del primo riparto) ai lavori di adeguamento dei Pronto Soccorso degli ospedali di Vallo della Lucania, Sarno e Nocera per un totale di oltre due milioni di euro, ma non per il presidio di Sapri, nonostante le gravissime criticità del Pronto Soccorso fortemente amplificate dall’emergenza sanitaria.
Con la stessa delibera sono state assegnate anche le risorse disponibili per l’acquisto delle attrezzature elettromedicali, circa 1 milione e 500mila euro, assegnate agli ospedali di Scafati, Nocera, Battipaglia, Eboli, Roccadaspide, Oliveto Citra, Vallo della Lucania e Agropoli ma non per il presidio di Sapri, nonostante le gravissime carenze più volte denunciate da operatori e sindacati.
Interviene in merito il capogruppo di minoranza al Comune di Sapri, Giuseppe Del Medico, che afferma:”Ci chiediamo ma il Sindaco di Sapri c’è, esiste? Gentile cosa fa oltre a prendersi lo stipendio ogni mese, forse è troppo indaffarato con faccenduole di palazzo! Siamo molto preoccupati per l’assenza della città nei momenti decisionali, per il ruolo sempre più marginale e di retroguardia in cui hanno trascinato Sapri“.
“La nostra comunità umiliata dalla soddisfazione di altri Sindaci che portano a casa risultati importanti per i loro ospedali, approfittando della manifesta inadeguatezza di Gentile” conclude Del Medico.
– Chiara Di Miele –