Lo scorso mese il titolare di un allevamento di suini situato a Roccadaspide era stato denunciato in seguito a dei controlli dai quali era emerso che i reflui venivano sversati illecitamente e che in alcuni terreni sia dell’attività che limitrofi erano stati interrati residui di rifiuti speciali di provenienza industriale costituiti prevalentemente da plastiche, stoffe, nonché scarti delle attività di costruzione e demolizione.
I controlli erano stati effettuati dai Carabinieri del NOE di Napoli insieme ai Carabinieri della Stazione di Roccadaspide, al personale dell’ASL servizio veterinario di Salerno e dell’ARPA Campania nel corso di un controllo finalizzato al rispetto della normativa ambientale.
Altri approfondimenti sul territorio sono stati effettuati con l’ausilio del XXI Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano di Caserta, i quali effettuando degli scavi hanno trovato ingenti quantitativi di rifiuti speciali, anche pericolosi, di provenienza industriale con scarti di lavorazione tessile, scarti e residui plastici, sacchetti di rifiuti solidi urbani, scarti di pneumatici e rifiuti combusti, inizialmente confezionati in balle.
Alla luce di quanto accaduto il sindaco di Roccadaspide, Gabriele Iuliano, ha ordinato al proprietario del terreno situato in località Trefico di rimuovere i rifiuti e provvedere alla bonifica dei luoghi entro e non oltre 60 giorni, di provvedere alle matrici ambientali e di porre in essere tutte le misure necessarie per impedire l’accesso e l’abbandono incontrollato di rifiuti.
In caso di inottemperanza il Comune procederà all’esecuzione d’ufficio nei confronti del responsabile e al recupero delle somme anticipate applicando inoltre le sanzioni amministrative e penali previste dalla legge oltre che a presentare denuncia alla competente Autorità Giudiziaria.
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