Domenica pomeriggio, a pochi chilometri dalla Marina di Campolongo, nel comune di Eboli, i cittadini hanno notato una nube che emanava cattivo odore.
Allertata la Polizia Municipale, gli agenti hanno intuito che la nube proveniva dai terreni di un’azienda agricola. Arrivati sul posto hanno scoperto due dipendenti stranieri che davano fuoco alla plastica per smaltirla. Si tratta di materiale utilizzato per le serre che, invece, ha bisogno di uno specifico smaltimento.
Gli abitanti ebolitani sono preoccupati per la diossina che questo incendio ha potuto sprigionare. Per evitare il diffondersi delle fiamme è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Come si legge sul quotidiano “La Città di Salerno”, sono in corso le indagini da parte delle Forze dell’Ordine per capire se la responsabilità dovrà ricadere sul proprietario dell’azienda agricola o sui dipendenti.