È pronta a raccontare la sua versione dei fatti la 17enne di Capaccio Paestum indagata per omicidio volontario dopo aver accoltellato sei volta la nonna, Gilda Candreva, in Via Tavernelle.
La giovane, che attualmente è rinchiusa nel carcere di Nisida, avrebbe fatto sapere tramite il suo avvocato, Antonello Natale, di voler rendere dichiarazioni spontanee.
Dichiarazioni dunque, non un interrogatorio, che potrebbero essere rese domani dinanzi al Gip del Tribunale di Salerno.
La giovane si è chiusa nel silenzio dopo l’accaduto. Secondo una prima ricostruzione la 17enne, studentessa del liceo Classico, al culmine di una lite con la nonna avrebbe sferrato i fendenti. Una versione che, tuttavia, dovrà essere confermata.
Nel frattempo continuano le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli che stanno analizzando gli indizi ritrovati sul luogo del delitto, a partire dal coltello a serramanico utilizzato. L’arma apparteneva al defunto marito della vittima. Analisi anche sulle tracce ematiche ritrovate sul jeans della 17enne. Gli investigatori non escludono nessuna ipotesi.
Gli stessi filmati della videosorveglianza di Via Tavernelle saranno analizzati a fondo per capire cosa sia successo realmente tra le 19 e le 19,30 di lunedì sera.
Nel frattempo sabato 12 novembre, alle ore 10, si terranno le esequie della 76enne nella Basilica Paleocristiana di Paestum.
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