Nel centro storico di Potenza il 9 e 10 marzo l’Unione degli Studenti di Potenza si riunirà per una due giorni di riflessioni e idee. “Non è Utopia” è il titolo significativo che i ragazzi hanno scelto per invitare i coetanei a discutere sulle prospettive future.
“Se anche tu immagini una scuola diversa, in cui al nozionismo delle cattedre si sostituisce una didattica alternativa, libera, che parli del mondo reale e dia spazio alla creatività, alle lotte per i diritti umani, ai talenti personali, allora anche tu pensi ‘non è utopia’” è l’invito dell’Unione.
Durante la due giorni si discuterà di antifascismo, educazione, antimafia, guerre e pace, ambiente, identità di genere, benessere personale. Si darà spazio anche alla socializzazione, a canti e balli.
“Sono queste le tematiche che vorremmo affrontare in aula – rimarca l’Unione – per superare le dottrine da ripetere a pappardella e con l’intenzione di andare verso un sapere vero, che parli della realtà che ci circonda e nella quale ognuna e ognuno di noi può fare la differenza”.
Il programma prende il via sabato 9 marzo alle ore 16 con la riunione della plenaria dopo la quale si costituiranno tavoli di lavoro con le associazioni “Le Rose di Atacama” con la quale si dialogherà della lotta contro il razzismo, con l’Anpi, Libera Basilicata e Startnet. La serata proseguirà con il momento dedicato alla musica e al divertimento.
Domenica 10 marzo si comincerà alle 9.30. In plenaria si riporterà quanto elaborato nei tavoli del giorno prima e poi si lavorerà su nuovi tavoli con Legambiente, Amnesty International, Agedo per le problematiche relative alla scuola e con il collettivo Mashare.
L’evento è aperto a tutti, giovani e non.