Nei giorni scorsi, in particolare, l’attenzione delle Fiamme Gialle di Sala Consilina si è concentrata sui combustibili per uso domestico che, nel pieno della stagione invernale, rappresentano una delle tipologie di merce più presenti sugli scaffali di diversi punti vendita.
Durante uno dei controlli, i militari hanno così scoperto, in un negozio del Vallo di Diano, 15 tonnellate di “nocciolino”, ovvero una biomassa legnosa comunemente impiegata per il riscaldamento e del tutto simile al pellet, che all’esito dell’ispezione è risultata non a norma.
Gli articoli erano difatti privi di qualsiasi indicazione circa le caratteristiche qualitative e l’eventuale presenza di sostanze potenzialmente pericolose per la salute delle persone e per l’ambiente.
Dopo aver esaminato accuratamente i documenti detenuti presso l’esercizio, i Finanzieri hanno proceduto al sequestro di tutto il materiale non conforme rinvenuto, confezionato in 600 sacchetti da 25 chilogrammi, pronti per essere immessi sul mercato, in mancanza delle seppur “minime” indicazioni previste dal Codice del consumo.
Il titolare dell’impresa è stato quindi segnalato all’Autorità amministrativa competente e rischia ora sanzioni che possono raggiungere i 25mila euro.
L’intervento testimonia, ancora una volta, come l’attività di servizio quotidianamente prestata dalla Guardia di Finanza si riveli uno degli strumenti più strategici, tra gli altri comparti d’interesse istituzionale, nella lotta a tutte le fenomenologie illecite riconducibili alla contraffazione ed al commercio di prodotti non sicuri.
Prosegue incessante l’attività della Guardia di Finanza per il contrasto della commercializzazione di prodotti non a norma.