“Sulla strada non esiste immunità, è fondamentale rispettare le regole”. E’ il messaggio lanciato dal Comandante della Sottosezione della Polizia Stradale di Sala Consilina, l’Ispettore Nicola Molinari.
- Comandante Molinari, purtroppo accade spesso che, anche a Capodanno, si verificano incidenti stradali, alcuni dei quali anche con conseguenze drammatiche. Qual è il primo consiglio che si sente di dare a chi si mette alla guida in queste giornate di festa?
Occorre sottolineare, preliminarmente, che analizzando i dati sugli incidenti emerge come tra le principali cause degli eventi infortunistici ricorrano la velocità e la disattenzione. Dunque diviene spontaneo raccomandare di moderare la velocità, in particolar modo in presenza di avverse condizioni climatiche ed avere una guida più attenta. Nelle festività, poi, occorre porre attenzione a stanchezza e abuso di sostanze alcoliche che alterano lo stato di concentrazione.
- Raccomandazione diretta proprio a tutti, vero Comandante?
Assolutamente si. Sulla strada non esiste immunità ed anche le persone più esperte alla guida incorrono in incidenti stradali. I giovani, poi, devono sapere che la strada, se non si osservano le regole, non fa sconti neanche a loro. Tutti, ma soprattutto i neopatentati ed i giovani in generale, devono essere i primi custodi della propria incolumità fisica. Il rispetto delle regole della strada deve nascere non dall’aspettativa di evitare le sanzioni ma dal rispetto e riguardo della propria e dell’altrui vita.
- Quali sono gli errori più comuni da evitare assolutamente?
Oggi è particolarmente diffusa la dipendenza da smartphone. Raccomanderei vivamente dunque di evitare l’uso del cellulare in macchina poiché comporta una significativa perdita di vista della strada mediamente quantificabile in circa 400 – 600 metri, considerato che per la composizione di un numero di telefono vengono impiegati circa 8 secondi, mentre nella scrittura di un messaggio circa 10 secondi. Nel lasso di tempo indicato su strada possono insorgere innumerevoli situazioni di criticità: la macchina che ci precede rallenta, frena o svolta, un pedone attraversa la carreggiata, un bimbo rincorre il pallone finito sulla strada ecc…con le comprensibili conseguenze del caso.
- Che cosa si augura, come Comandante della Polizia Stradale di Sala Consilina, soprattutto in queste festività natalizie?
Mi auguro che tutti gli utenti della strada mantengano concretamente dei comportamenti di guida responsabili affinché questi giorni siano dei momenti di festa da trascorrere in piena serenità.
- E’ il caso di sottolineare il consiglio che quando si guida, si “guidaebasta”?
“Guidaebasta se non rispondi non muore nessuno” non è solo il claim dell’A.N.A.S. per una guida responsabile, coniato per la campagna sulla sicurezza stradale in collaborazione con la Polizia di Stato, ma è anche un’App che consente di programmare il proprio smartphone sulla modalità “guida” che in automatico invia un messaggio a tutti i contatti preimpostati come preferiti per comunicare che al momento si è impegnati nella guida e che per tutta la durata del viaggio si è impossibilitati a rispondere al telefono.
- Che siano ore di festa vera, quindi, Comandante Molinari?
Che siano davvero ore soltanto di festa. Ce lo auguriamo tutti. Che sia l’inizio di un nuovo anno più responsabile per tutti sulle nostre strade.
– Rocco Colombo –