I Licei artistici di Teggiano e di Salerno protagonisti alla Biennale di Venezia, al concorso “New Design 2021″.
Il Liceo Artistico di Teggiano si piazza al secondo posto al Premio Nazionale “New Design 2021” per i Beni Culturali svoltosi presso la Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian a Venezia. Con l’opera “Archeology Tactile” di Antonella Altilio, con il tutoraggio della professoressa Oriana Vertucci.
Il “Pomponio Leto” di Teggiano ha ottenuto il secondo miglior posto dietro soltanto al Liceo Artistico di Sesto Fiorentino. Il terzo posto è stato ottenuto dal Liceo Artistico “Filiberto Menna” di Salerno.
Accompagnati a Venezia, per l’occasione, dai docenti Germano Torresi e Francesco Naimoli, gli studenti del Liceo Artistico di Teggiano hanno ritirato il premio, in una cornice straordinaria di pubblico ed al cospetto di esperti, tra cui Maria Assunta Palermo, della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici , Roberto Cicutto, Presidente della Biennale di Venezia, Emanuela Carpani, Soprintendente di Venezia. Presenti in finale con ben 4 lavori, la scuola di Teggiano si conferma tra le eccellenze dei Licei Artistici presenti sul territorio italiano dopo che sistematicamente, negli ultimi 5 anni, hanno partecipato alle finali a Venezia con lavori considerati sempre di pregevole fattura dagli esperti valutatori.
“Sono felicissima soprattutto per gli studenti e per i loro docenti – riferisce ad Ondanews la Preside dell’Istituto Superiore di Teggiano Maria D’Alessio – ottenere il secondo posto in una manifestazione nazionale di così grande prestigio e di così grande spessore rappresentava, per tutti noi, un sogno che quest’anno, finalmente, si è avverato. Complimenti davvero a tutti gli studenti che hanno rappresentato il nostro liceo Artistico a Venezia ed a tutta la squadra di docenti che li hanno così egregiamente seguiti”.
A tutti gli studenti che hanno partecipato al Concorso New Design 2021 sono giunti anche gli auguri del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
“Desidero esprimervi le congratulazioni per l’impegno e l’entusiasmo che ciascuno di voi ha saputo manifestare durante le varie fasi di preparazione e di studio per partecipare alle competizioni e alle gare, promosse e organizzate dal Ministero nel ‘Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze’– ha scritto in una lettera il Ministro Bianchi – In particolare, mi preme sottolineare che le Olimpiadi sono una forma con cui gli insegnanti sostengono le vostre attitudini e valorizzano le vostre aspirazioni. Ognuno di voi quest’anno si è messo in gioco non solo nelle discipline umanistiche, scientifiche, tecnologiche, sociali, artistiche, ma anche su aspetti nuovi, quali lo svolgimento della didattica e delle stesse gare a distanza. È proprio nel mettersi in gioco, intanto con sé stessi e poi con gli altri, il significato più autentico delle Olimpiadi e del concetto stesso di ‘competere’: appunto un ‘andare insieme’, in cui il merito di ciascuno non lasci indietro nessuno e il talento di tutti rappresenti la forza di migliorare la nostra scuola e la nostra società. Crescere insieme, crescere tutti. Ad maiora a tutti!”.