Una villa, cinque terreni agricoli ed un appartamento. Sono questi i beni immobili sottratti alla criminalità nel Vallo di Diano attraverso la confisca.
Il patrimonio immobiliare in questione si trova in buona parte nel territorio del comune di Padula (una villa e cinque terreni) invece un appartamento si trova in un condominio di Sala Consilina nella centralissima via Mezzacapo.
Le confische sono state effettuate in entrambe i casi grazie ad operazioni di indagine portate a termine dai militari della Guardia di Finanza di Sala Consilina.
Nel caso di Sala Consilina l’immobile è stato sequestrato nell’ottobre del 2002 e dopo alcuni anni è arrivata la confisca definitiva. Nel 2014 l’amministrazione comunale di Sala Consilina ha assegnato al Piano di Zona S10 la disponibilità dell’immobile.
Non è invece ancora definitiva la confisca effettuata a Padula di una villa e 5 terreni agricoli. Il provvedimento è arrivato nel mese di gennaio e ha interessato complessivamente beni immobili per 600mila euro di proprietà di un imprenditore del posto.
La Guardia di Finanza ha effettuato, su disposizione del Tribunale di Salerno – sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali – la confisca degli immobili nella disponibilità dell’imprenditore e del suo nucleo familiare. Le Fiamme Gialle hanno scoperto che le aziende sottoposte a indagini hanno fatto emergere costi fittizi per oltre 25 milioni di euro, generati al fine di ottenere un illecito risparmio di IVA per 5 milioni di euro, oltre ad un’evasione di I.R.A.P. pari a 1,4 milioni di euro.
– Erminio Cioffi –