A Tramutola i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viggiano hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 40enne del posto, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione è maturata nel corso di un servizio di controllo del territorio volto a prevenire e reprimere i reati nello specifico settore, fenomeno che costituisce motivo di allarme sociale.
Nel dettaglio, nella mattinata di martedì i militari, unitamente al personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito, hanno eseguito una perquisizione all’interno dell’abitazione dell’uomo ubicata nel centro abitato.
Poco prima delle ore 7, i Carabinieri entrati in casa hanno eseguito le ricerche nei vari ambienti e, in particolare, nel vano adibito a cucina, sopra un mobiletto credenza della stessa, dove era nascosta una busta in cellophane, al cui interno gli operanti, grazie anche al fiuto del cane antidroga “Chase”, hanno ritrovato e sequestrato 208 grammi di hashish, suddivisi in 3 panetti.
Le operazioni hanno altresì consentito il rinvenimento e sequestro della somma in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio, di 1.250 euro, ritenuta essere provento dell’attività delittuosa, nonché materiale per il confezionamento delle dosi da destinare allo spaccio locale.
Al termine delle attività di polizia giudiziaria, il 40enne, alla luce delle sue evidenti e rilevanti responsabilità, per le quali vale naturalmente la presunzione d’innocenza, è stato arrestato.