Gli ottici del Vallo di Diano fanno fronte comune contro chi non rispetta le regole della professione ed hanno dato vita al “Comitato Ottici del Vallo”.
“Buona parte degli ottici presenti nel territorio del Vallo di Diano hanno aderito al Comitato – ha spiegato il maestro ottico Pietro Riccio nella sua qualità di portavoce del Comitato – e la nostra prima azione, unitaria, sarà quella di contrasto ad ogni forma di abusivismo nella nostra professione. Il nostro lavoro è regolamentato da una legge e questa legge deve essere rispettata da tutti”.
Il Comitato sta provvedendo ad inviare ai sindaci dei comuni valdianesi una lettera con la quale viene richiesto ai primi cittadini di attivarsi per far fare alla Polizia Municipale i controlli all’interno delle attività del settore per verificare se viene rispettata la normativa che, tra le altre cose, prevede che all’interno dell’attività commerciale debba esserci sempre la presenza di un ottico e non soltanto di un dipendente senza alcuna qualifica.
“Noi chiediamo semplicemente il rispetto delle regole – sottolineano i membri del comitato – che sono poche, ma chiare, oltre alla presenza dell’ottico e quindi il possesso del diploma è necessaria anche la registrazione del diploma presso l’Ufficio Igiene dell’Asl”.
– Erminio Cioffi –