È stata presentata oggi a Sant’Arsenio, presso la Banca Monte Pruno, l’associazione “Team Monte Pruno” che ha l’obiettivo di promuovere la cultura cinofila segugistica.
Presenti all’incontro, tra gli altri, Michele Albanese, Direttore generale della Banca Monte Pruno, Vitantonio Cobucci, Presidente della neo associazione, Maria D’Alessio, notaio che ha sottoscritto la nascita del Team, Francesco Palmieri, segretario e Vicepresidente.
A partire dal logo, il “Team Monte Pruno” esemplifica la sua missione avendo in primo piano il cane segugio e sullo sfondo il Monte Pruno, simbolo di congiunzione tra gli Alburni, il Vallo di Diano e il Cilento.
“Per noi è un giorno importante perché coroniamo un sogno nato da persone che hanno un trinomio in comune: la fraterna amicizia, la passione per il segugismo e il forte legame col nostro territorio – dichiara Cobucci – Ringraziamo il Direttore Albanese perché da sempre ha un’attenzione particolare verso i giovani e il territorio”.
Il team nasce dalla tradizione venatoria per il segugio tramandata da generazioni, di cui si farà testimone partecipando a manifestazioni nazionali di cinofilia. L’obiettivo è far conoscere le tradizioni del luogo in tutta Italia.
Tra le attività elencate dal Presidente Cobucci si evidenziano le giornate di pet therapy per bambini, anziani e diversamente abili. Si prevede inoltre, prossimamente, una gara di cinofilia nel campo ufficiale di Roccagloriosa, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. In programma inoltre mostre di cinofilia, incontri e convegni.
Oltre all’attività ludica ciò che muove il Team Monte Pruno è l’aspetto sociale, in coincidenza con gli scopi che persegue da sempre la Banca Monte Pruno, suo sostenitore.
“Vi ringrazio per aver scelto questa sede che definisco fortunata perché qui sono nate diverse associazioni – dichiara Albanese – è bello poter condividere le stesse passioni con questi giovani. L’amore per la natura, la passione per la caccia è il vostro scopo di vita perciò va valorizzato. Vedervi qui è una grande soddisfazione perché identifica la realizzazione di quella che era solo un’idea. Benvenuti nella nostra famiglia”.
– Ornella Bonomo –