“L’aumento abnorme della popolazione di cinghiali rappresenta un’intollerabile emergenza da affrontare senza indugio e con fermezza onde evitare gravi conseguenze all’ambiente e alla biodiversità, nonché all’economia dell’intera Provincia di Salerno”. Ad affermarlo sono i consiglieri provinciali di Forza Italia Roberto Celano e Giuseppe Ruberto in una mozione inviata al Presidente Michele Strianese e al Segretario Generale Pasquale Papa.
“I comportamenti di questi animali – si legge nel documento – provocano gravi ed irrecuperabili danni all’agricoltura ed alle attività agroalimentari. La ricerca di cibo li spinge spesso a girovagare anche nei centri urbani e sulle strade, mettendo a grave rischio l’incolumità dei cittadini e degli automobilisti provocando numerosi incidenti. Ma non solo: la spropositata proliferazione degli ungulati, con conseguente carenza di cibo e quindi malnutrizione e conseguente ammalarsi di molti soggetti, aumenta il grave rischio di trasmissione all’uomo e agli animali domestici di patologie virali, batteriche e parassitologiche con gravi rischi per la salute pubblica”.
L’aumento eccezionale dei cinghiali è percepito dalle comunità locali come un vero e proprio allarme sociale e un pericolo per la propria sicurezza e quindi per fronteggiare l’emergenza occorrerebbe adottare misure straordinarie ed urgenti a salvaguardia dell’economia agricola, agroalimentare, pastorale e a tutela della salute.
Inoltre, i consiglieri di Forza Italia denunciano l’abbandono dei campi e delle attività agricole e zootecniche proprio a causa dei danni provocati. “Spesso al danno si aggiunge la beffa – sottolineano – di ricevere, come indennizzo, cifre mortificanti ed irrisorie tali d scoraggiare gli stessi agricoltori a chiedere il risarcimento”.
“Le politiche faunistiche venatorie – continuano Celano e Ruberto – hanno bisogno di un coordinamento provinciale e regionale, impegnando e coinvolgendo le associazioni di rappresentanza agricole e venatorie, con gli ambiti territoriali di caccia e con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni per adottare provvedimenti, atti ed iniziative idonee alla soluzione dell’emergenza cinghiali, per la tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli agricoltori e delle comunità locali, per dare risposte concrete ed imminenti e trovare soluzioni condivise da tutti gli operatori del territorio. C’è anche la necessità di favorire la rete dei macelli con la linea dedicata al cinghiale per incentivare una filiera funzionale che diventi un’occasione anche economica, occupazionale e turistica”.
I consiglieri di Forza Italia chiedono al Consiglio Provinciale e al Presidente Strianese di attuare azioni utili ed idonee al riequilibrio della specie in soprannumero, “interessando tutti gli organi competenti, la Regione Campania ed il Governo Centrale a tutela delle comunità locali”.
– Paola Federico –