Anche Cosimo Adelizzi, parlamentare del Movimento Cinque Stelle, intervenuto ieri presso la Camera dei Deputati, ha portato al centro della politica la morte di Matteo Leone, l’operaio 34enne di Salerno deceduto in seguito ad un incidente sul lavoro nel porto della sua città.
Adelizzi ribadisce, ancora una volta, l’urgenza di adottare provvedimenti in merito ai temi riguardanti la sicurezza sul lavoro. Lo scorso febbraio, dopo l’ennesima morte di un operaio, la quarta in appena ventidue giorni, il parlamentare ha protocollato un’interrogazione indirizzata al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e al Ministro dell’Interno. Oggi si piange un’altra vittima.
“La provincia di Salerno ieri mattina si è svegliata devastata per la perdita di un giovane operaio portuale che lavorava nel porto di Salerno – ha dichiarato Adelizzi -. Matteo Leone, dopo aver finito il suo turno di lavoro, è stato investito da un muletto. È stato trasportato all’ospedale ‘Ruggi’ e non ha più fatto ritorno a casa. In questo momento ci sono una madre e un padre che non potranno più riabbracciare il proprio figlio“.
“Abbiamo perso un altro giovane, che non potrà più pronunciare la parola futuro – ha detto Adelizzi-. Troppo facile chiamarle ‘morti bianche’! Noi rappresentiamo lo Stato e lo Stato deve garantire a ciascun cittadino di tornare a casa vivo, e di non dover scegliere tra la propria vita e il proprio posto di lavoro“.
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