Donna salernitana contagiata da legionella muore all’ospedale di Vallo della Lucania, scattano i controlli nella clinica privata di Arezzo dove si era recata per un intervento ortopedico.
La 64enne si era ricoverata nella clinica il 14 novembre per un intervento di protesi all’anca. Tutto va secondo la norma e cinque giorni dopo viene dimessa per far ritorno a casa. Al rientro sono insorti i primi problemi con una febbre che porta i familiari a rivolgersi all’ospedale “San Luca”. Trasferita nel reparto di Terapia Intensiva, all’inizio i sanitari pensavano ad un possibile caso di Covid ma le analisi effettuate hanno permesso di accertare che la donna era stata contagiata dalla legionella. Pur non avendo problemi polmonari pregressi, il quadro clinico si complica e la 64enne perde la vita dopo pochi giorni.
Dopo la morte scattano le indagini per capire dove sia avvenuto il contagio e l’Asl Salerno avverte quella della Toscana sud-est. Quattro camere della clinica sono contaminate e sono state chiuse dalla Direzione sanitaria. Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli ha disposto bonifiche e divieti di accesso. Le verifiche proseguiranno la prossima settimana con prelievi a campione dal sistema idrico della struttura. Da capire se sia stata la signora poi morta a portare la legionella alla clinica o se invece lei stessa sia stata contagiata dai batteri già presenti nell’hospital privato.