Questa mattina il programma “I Fatti Vostri”, in onda su Raidue, ha ospitato Adelina Malzone, sorella di Massimiliano, il 39enne di Montecorice morto l’8 giugno del 2015 nel Centro di Igiene Mentale dell’ospedale di Sant’Arsenio dove si trovava ricoverato in regime di Trattamento Sanitario Obbligatorio.
Adelina ha ricostruito la storia del fratello che a causa di una forte depressione ha subito 3 TSO a partire dal 2010, “il terzo trattamento fu il più drammatico, non potevamo vedere né sentire Massimiliano, che la mattina del suo decesso ci ha chiamati usando il telefono di una paziente ricoverata nella stessa struttura ospedaliera, ma la chiamata fu interrotta improvvisamente – spiega Adelina – Durante la giornata ho provato a contattare la struttura per chiedere informazioni e un medico mi ha riferito che era tutto sotto controllo, per poi richiamarmi alle 19.45 annunciando la morte di mio fratello”.
Alla luce di quanto accaduto, la famiglia ha sporto denuncia, è partita l’inchiesta che vede coinvolti 7 medici della struttura sanitaria che avevano in cura Massimiliano.
La Procura della Repubblica di Lagonegro aveva deciso di archiviare il caso, “ma grazie alla tempestività del nostro avvocato e della nostra famiglia, siamo riusciti ad andare avanti nelle indagini e i 7 medici indagati dovranno presentarsi il 27 febbraio all’udienza preliminare – conclude Adelina – Sono qui per chiedere giustizia per la nostra famiglia e per tutte le altre famiglie perché è impensabile che un paziente entra in ospedale per ricevere delle cure e ne esce morto”.
– Rosanna Raimondo –
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