“Nessuno muore finchè vive nel cuore di chi resta”.
Con questi versi di Ugo Foscolo si sintetizza la bella azione avvenuta a Padula per ricordare Suor Maria Alliegro, missionaria del Pontificio Istituto delle Maestre Pie Filippini, originaria di Padula, morta di Covid nel 2021.
Versi che sintetizzano la vita straordinaria di suor Maria, dedicata al prossimo fino alla morte. La suora, infatti, era stata ricoverata dopo aver contratto il Covid a Janampet, villaggio dell’India centrale: come ultimo gesto, infatti, ha rinunciato al suo respiratore per donarlo a chi soffriva vicino a lei. Suor Maria era stata dapprima impegnata in missioni in America e in altre parti del mondo.
Un gesto altruista, avvenuto in un contesto difficile fatto di povertà e dove le risorse, purtroppo, sono minime: ma suor Maria non ha esitato ad aiutare il prossimo. Una testimonianza di santità e di servizio nella consacrazione religiosa che rimarrà ad imperitura memoria: per questo motivo, un gruppo di cittadini con a capo due storici dottori della comunità padulese, Gianfranco e Angelo Tepedino, da sempre amici di famiglia della suora e dei familiari, hanno deciso di apporre una targa dinanzi all’abitazione della missionaria, in Via Unità d’Italia, con la collaborazione di amici e parenti.
“Un gesto da liberi cittadini – sottolineano gli organizzatori – senza passerelle o proclami, semplicemente per rendere merito ad una persona che ha portato Padula con onore nel mondo e che ci auguriamo non venga dimenticata mai”.