Potrà essere implementato, a breve, il segnale digitale terrestre nella frazioni Tardiano e Magorno di Montesano sulla Marcellana. A renderlo noto, tramite un comunicato stampa, è il sindaco del paese Giuseppe Rinaldi.
“Da tempo ormai – come si legge nel comunicato – i cittadini, lamentano la mancanza del servizio, che comporta disagi sia in termini economici, che in termini sociali, perché per poter usufruire dell’intera offerta di canali esistenti si è dovuti far fronte all’acquisto di un ricevitore digitale terrestre molto più costoso e non sempre efficiente”. La decisione ha preso avvio in seguito alla relazione depositata degli amministratori Rosanna Pepe e Francesco Radesca.
“Riteniamo urgente fare richiesta agli organi competenti per implementare la copertura del digitale terrestre a Tardiano e Magorno – hanno dichiarato gli amministratori – in quanto le difficoltà legate alla mancanza dello stesso coinvolgono non solo i cittadini, le famiglie, i giovani ma anche le attività presenti sul territorio, che non potendo usufruirne, non rendono un servizio competitivo ai clienti. Inoltre, meritoriamente, è stata già avviata una petizione popolare nelle frazioni interessate dal problema che rende più forte la richiesta che invieremo in questi giorni e seguiremo nelle sedi opportune”.
“Concordo pienamente con quanto relazionato dai miei amministratori – ha detto il Sindaco Rinaldi – la carenza, in generale, di servizi ad utilizzo quotidiano, la mancata capillarità degli stessi e relativa efficienza, il non rispetto di contratti nazionali tesi a garantire ad ogni cittadini medesime opportunità, creano difficoltà da diversi punti di vista e non consentano di far affermare le condizioni migliori per chi decide, soprattutto giovani, di continuare a vivere nel nostro paese. Il nostro impegno politico-amministrativo sulla presenza efficiente dei servizi al cittadino si esplica anche in battaglie come questa sull’implementazione del segnale digitale terrestre sul territorio comunale su cui, chi di competenza, non può assolutamente sottacere”.
– redazione –