Con una delibera di Giunta dello scorso 17 maggio l’Amministrazione Comunale di Montesano sulla Marcellana ha avviato un progetto di notevole portata per la creazione di un “Polo logistico della sicurezza e tutela dei territori di montagna”.
Una struttura di circa 3600 mq che dovrebbe ospitare la nuova caserma dei Carabinieri di Montesano Sulla Marcellana con relativi alloggi, tutte le compagnie delle Unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare dell’Arma presenti sul territorio, la Polizia Municipale, la sede ufficiale della Protezione Civile, del relativo Centro Operativo e tutte le associazioni di settore. Una struttura comunale, con annessa palestra, il cui progetto di riqualificazione è diviso in tre lotti funzionali di cui il primo già con fondi spendibili per i lavori.
“Un progetto – dichiara il sindaco Giuseppe Rinaldi – particolarmente ambizioso perché vuole dar vita a una struttura che non solo sia sede delle locali Forze dell’Ordine ma anche polo logistico, di studio, di divulgazione scientifica, di formazione, una vera e propria scuola per le attività proprie dell’Arma e non solo. Una struttura che possa garantire sicurezza e tutela ambientale in territori vasti, come è Montesano, a confine tra la Campania e la Basilicata. Un territorio con una particolare conformazione orografica, estremamente articolata e particolare“.
“Stiamo concludendo la progettazione di questo vasto progetto – afferma Rinaldi – il cui primo lotto possiede già un finanziamento certo. Invieremo il progetto definitivo a tutti gli Organi compenti per il nulla osta di competenza certi di dare alla comunità in primis una struttura che possa garantire efficienza, efficacia e capillarità del servizio. Un’opera che consentirebbe sempre più a Montesano Capoluogo di configurarsi come città dei servizi aprendosi ad attività vaste ed avviando iniziative di particolare spessore. L’auspicio è davvero che il Polo della Sicurezza che creeremo, unitamente ad alcune aree naturali limitrofe, possano diventare un riferimento nazionale per la formazione e per la logistica nel settore della sicurezza”.
Il progetto verrà inviato con relativa istanza ai Comandi competenti dell’Arma per verificare la fattibilità dell’opera e la condivisione più ampia.
– Chiara Di Miele –