A Montesano sulla Marcellana il gruppo di opposizione consiliare “Risveglio Civico” ha presentato un’interpellanza al Sindaco Giuseppe Rinaldi in merito al tema della gestione rifiuti.
I consiglieri Amanda Cozza e Renivaldo Lagreca, infatti, “esprimono preoccupazione per la gestione dei rifiuti resa ancora più problematica dalla mancanza di un’isola ecologica”.
In particolar modo, nell’interpellanza si fa riferimento alla recente ordinanza sindacale con la quale si è autorizzato il raggruppamento di rifiuti RAEE (rifiuti elettronici) in località Santa Barbara nel capoluogo.
“Esprimiamo allarme per la tutela dell’ambiente, per le finanze comunali e per il rispetto del senso civico – continua l’interpellanza – chiediamo se l’Ente ha acquisito l’autorizzazione dello stoccaggio e se in sede di stipula del contratto con l’affidatario del servizio è stata accolta la nostra proposta di considerare il servizio ‘esemplificativo’ e non ‘esaustivo’. Chiediamo inoltre se è stata accolta la nostra proposta di inserire una clausola etica a tutela dei lavoratori impiegati per scongiurare ritorsioni illegittime sulle maestranze per fatti ‘estranei’ all’attività lavorativa”.
Sulla gestione, è inoltre intervenuto il consigliere Cozza: “Abbiamo lamentato in Consiglio comunale numerose volte la mancanza di una isola ecologica – dichiara – a nostro avviso necessaria per la corretta gestione del ciclo rifiuti e per il controllo dei costi. In tre anni quest’opera necessaria e non eccessivamente gravosa in termini economici, non è stata realizzata. Stiamo assistendo ad un aumento delle segnalazioni relative alla presenza di rifiuti abbandonati in strada e ciò danneggia l’ambiente ed i cittadini che svolgono correttamente la raccolta e che hanno senso civico e le casse comunali. Chiediamo chiarezza sulle modalità di conferimento e anche che tutto ciò che è rifiuti domestici possa essere conferito. C’è stato un episodio particolarmente spiacevole che ha coinvolto più cittadini e che riguarda la lettiera del gatto. La stessa va conferita nel secco indifferenziato. Invece è stato detto ‘di gettarla in un terreno’ o ‘di gettarla nel water’. Ciò non è compatibile nè con le esigenze igienico sanitarie nè con quanto scritto sulle confezioni. È solo un esempio ma chiediamo che non vengano assunte posizioni che confondano i cittadini”.
In merito ha risposto anche il Sindaco Giuseppe Rinaldi: “L’ordinanza che ho fatto in materia di rifiuti elettronici si fa in casi di emergenza e serve per portare via tutto il materiale in strada – dichiara – Sono stati solo poggiati sul territorio comunale per smaltirli. Mentre per il punto sul calendario è ovvio che è solo esemplificativo, si cerca di mettere le cose più di frequente uso, cerca di aiutare i cittadini ma è in costante aggiornamento. Il terzo punto già prevede la clausola sociale e abbiamo seguito tutte le norme”.
“C’è stata una fase di passaggio che riguardava la raccolta rifiuti – dichiara ancora Rinaldi – con delle prevedibili difficoltà ma i primi dati che raccogliamo in materia di riciclo sono davvero confortanti e questo è senz’altro merito dei cittadini montesanesi che hanno risposto alla grande a questo servizio che da qui a tre anni vuole ridurre la quantità dei rifiuti incentivando la sostenibilità ambientale oltre che un notevole risparmio”.
– Claudia Monaco –