Rifiuti di vario tipo oltre al pericolosissimo eternit abbandonati nelle campagne di Montesano sulla Marcellana, nei pressi del Monte Vaiana, nella frazione di Magorno.
Da qualche tempo, infatti, cartoni, detriti, pezzi di plastica e materiali di risulta, oltre ad alcun lastre del pericoloso e cancerogeno fibrocemento, sono in bella mostra lungo la strada che porta in località Campolongo. Così ai passanti si presenta uno spettacolo indecoroso che ripropone il fenomeno dell’abbandono di rifiuti e materiali che danneggiano l’ambiente e che sono nocivi per la salute. I materiali abbandonati e, a quanto rilevato, talvolta anche smaltiti in modo non corretto con la bruciatura degli stessi, degradano la zona sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista paesaggistico.
Alcuni cittadini non intendono abituarsi al problema e continuano a segnalare instancabilmente l’abbandono dei rifiuti, non solo per un fastidio personale, in quanto residenti nei dintorni, ma sopratutto per un senso di civiltà e di decoro, che però sembrerebbe non appartenere a tutti.
Oltre alle istituzioni, tenute a vigilare, questa volta l’appello sembrerebbe essere maggiormente rivolto a chi dà vita al fenomeno, convinto di liberarsi in fretta del problema di smaltire rifiuti ingombranti o speciali, al quale invece, viene sottolineato il fatto che il suo comportamento non fa altro che creare dei disagi per la collettività e dei rischi per l’ambiente.
La normativa esiste, così come i servizi: sta ai cittadini sfruttarli a proprio vantaggio.
– Claudia Monaco –
Altro che stupratori (sempre da condannare ma, a volte, con attenuanti per la provocazione o l’incoraggiamento). Questi sono delinquenti senza scusanti e vanno perseguiti in ogni modo e condannati senza pietà.
Montate telecamere all’imbocco delle stradine cho portano in quegli angoli di paradiso… è più facile individuare gl’incoscienti “inquilini” del nostro pianeta.
Mario