I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, coordinati dal Capitano Davide Acquaviva, a Montesano sulla Marcellana hanno arrestato per furto venatorio un 52enne pluripregiudicato originario di Ercolano, denunciandolo contestualmente anche per maltrattamento di animali, esercizio di uccellagione e uso abusivo di richiami vivi per la cattura di volatili, anche di specie protetta.
I militari della Stazione di Montesano sulla Marcellana hanno controllato l’uomo alla guida di un fuoristrada che, al momento dell’ispezione, ha mostrato segni di insofferenza. I carabinieri, dopo una perquisizione dell’auto, hanno trovato 3 gabbie contenenti 20 cardellini vivi appartenenti alla specie protetta della famiglia dei “fringuellidi” e considerati per la giurisprudenza fauna-bene indisponibile dello Stato e, dunque, sottratti al patrimonio naturale, oltre ad una busta di mangime e contenitori per l’acqua, utilizzati dall’uomo per attirare nella gabbia gli uccelli.
È stato accertato che il 52enne utilizzava alcuni di questi come richiami vivi per attirare nelle gabbie gli altri volatili che sarebbero stati successivamente destinati al mercato nero con prezzi compresi tra i 25 ed i 50 euro l’uno, a seconda della varietà.
I militari dell’Arma, in collaborazione con il personale veterinario dell’ASL Salerno, hanno attivato le procedure di affidamento degli animali ad un ente di protezione faunistica per gli accertamenti zooiatrici e la successiva rimessa in libertà in area protetta.
L’uomo è stato trattenuto all’interno delle camere di sicurezza della Compagnia di Sala Consilina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
– Chiara Di Miele –