Si è svolta ieri a Monte San Giacomo, nel Palazzo Marone, la cerimonia di premiazione della borsa di studio “Elisabetta Nicodemo”, destinata ai neodiplomati residenti nel paese.
L’iniziativa è stata voluta da Gianfranco Izzo, magistrato nato a Monte San Giacomo e cittadino onorario, in collaborazione con il Comune e l’associazione Libertas “Antonio Nicodemo”, in memoria della madre. L’intento è quello di mettere a disposizione dello studente più meritevole 2000 euro come stimolo a continuare gli studi.
A vincere la prima edizione è stata Giulia Monti, studentessa del Liceo Linguistico del “Pomponio Leto” di Teggiano che si è diplomata quest’anno con il voto di 100 e lode.
“Voglio esprimere una profonda gratitudine per questo gesto nobile che vuol premiare lo studio – dichiara il sindaco Raffaele Accetta– e dare ai giovani una prospettiva di futuro migliore. Spero che questo evento si ripeta e potremmo consegnare tante borse di studio a tanti studenti di Monte San Giacomo“.
“Mia madre era una donna mite, molto religiosa, completamente dedita ai figli – riferisce Gianfranco Izzo – questa iniziativa mi è venuta in mente per onorare la sua memoria e lo strumento scelto per farlo è stato quello di premiare appunto lo studente più meritevole”.
La commissione che ha deciso il vincitore è stata composta dal sindaco, dal presidente dell’associazione Gerardo Marotta e dalla professoressa Maria Antonietta Trotta. Alla premiazione sono intervenuti Angela D’Alto vicesindaco e consigliere alla cultura, Gerardo Marotta presidente dell’associazione Libertas “Antonio Nicodemo”, il Dirigente Scolastico dell’Istituto “Pomponio Leto” di Teggiano Rocco Colombo e la professoressa Maria Antonietta Trotta.
– Annamaria Lotierzo –