Una vita dedita al volontariato e alla Protezione Civile, senza risparmiarsi per supportare la comunità del suo paese. In questo concetto è racchiusa l’essenza della breve esistenza di Michele Mancusi, morto a causa del Covid e al quale ieri sera è stata intitolata la sede del Nucleo di Protezione Civile a Monte San Giacomo.
Un’intensa ed emozionante cerimonia a cui hanno preso parte la sindaca Angela D’Alto accompagnata dagli amministratori comunali, il consigliere delegato alla Protezione Civile, l’Ispettore Massimo Romano, la moglie e i figli di Mancusi, i volontari del Nucleo di Protezione Civile del paese insieme al loro coordinatore Salvatore Gasparro, la Protezione Civile Sassano Gruppo Lucano con la presidente Margherita Marra.
La sede intitolata all’instancabile concittadino è stata benedetta dal parroco, don Agnello Forte, al cospetto dei tanti presenti commossi. “Michele ha anteposto la Protezione Civile anche alla sua famiglia – ha spiegato il consigliere Romano -. Li lasciava per essere in prima linea ad aiutare il prossimo, così come ha fatto durante il Covid che purtroppo lo ha portato via“.
“Il modo migliore per ricordare chi ci è stato portato via è farlo con la gioia, il sorriso e l’amore che hanno dato – ha affermato la sindaca D’Alto nel corso del suo intervento che ha preceduto lo scoprimento della targa in memoria di Mancusi -. Ricordare Michele e intitolargli questo luogo ha un valore che va oltre la semplice commemorazione. C’è qualcosa di diverso tra il rammentare e il ricordare: ricordare vuol dire portare al cuore, mentre rammentare significa portare alla mente. Noi Michele lo ricordiamo, lo riportiamo al nostro cuore. Abbiamo deciso di intitolargli la sede perchè si è sempre speso per la comunità in maniera semplice, senza esibizionismi, perchè sentiva la necessità di fare volontariato vero, con il cuore e senza palcoscenico“.
Nel corso della cerimonia sono state consegnate le chiavi della sede anche ai volontari della Protezione Civile Sassano Gruppo Lucano. “Ringraziamo il Sindaco e l’Amministrazione per la consegna di queste chiavi che rappresentano per noi un enorme contributo” hanno dichiarato i volontari presieduti da Margherita Marra.
In conclusione un commosso ringraziamento all’Amministrazione e al Nucleo di Protezione Civile da parte della figlia di Michele Mancusi.