Si è tenuto ieri, nelll’Aula Consiliare, il Consiglio comunale a Monte San Giacomo.
Punto focale è stata l’approvazione all’unanimità di una delibera che boccia la gestione del Consorzio Centro Sportivo Meridionale Bacino Salerno 3 in merito allo smaltimento dei rifiuti.
L’ente di bacino, ora in liquidazione, citò in tribunale il Comune di Monte San Giacomo, insieme ad altri 11 Comuni consorziati, come debitore di quote consortili che ammontano a circa 100mila euro.
“I rapporti con il Consorzio sono tesi da tempo– ha spiegato il sindaco Raffaele Accetta– e la situazione non è lineare. La delibera vuole ricostruire tutto quello che è successo in questi anni, anche i tentativi di dialogo con il dirigente del Consorzio, da cui abbiamo ricevuto silenzio assoluto”.
Il Consiglio ha approvato la delibera anche in merito a quanto stabilito dalla Corte dei Conti nel 2017, ossia che tutti i Bilanci dei Consorzi di bacino devono essere approvati dai Consigli comunali dei consorziati, cosa mai avvenuta.
“La delibera ha toni molto pacati – ha dichiarato il primo cittadino – ma vuole opporsi alla cattiva gestione degli amministratori del Consorzio“.
È stata approvata la possibilità di far parte del sub ambito territoriale del Vallo di Diano, ente più ristretto in cui dovrebbe dividersi la provincia di Salerno secondo la normativa del 2016 per l’autogestione dello smaltimento dei rifiuti per avere una riduzione delle imposte per i cittadini.
Infine, è stato approvato anche l’utilizzo dei 50mila euro del Decreto Crescita per la sostituzione delle lampade nello stadio comunale con pannelli fotovoltaici, a Palazzo Marone e nel centro storico.
– Justine Biancamano –