Si è svolto ieri sera, presso l’Officina Cultura di Monte San Giacomo, il Consiglio comunale al cui ordine del giorno figurava esclusivamente l’adesione all’Ente Idrico Campano.
Con voti unanimi, il Consiglio ha deliberato l’adesione al costituente E.I.C., ente a cui dovranno prendere parte obbligatoriamente tutti i Comuni del territorio campano; in caso contrario, pena il commissariamento ad ACTA.
In sede di consiglio, il sindaco, Raffaele Accetta, ha letto la missiva inviata del portavoce del Comitato cittadino “Monte S. Giacomo Libero”, Salvatore Gasparro, e ricordato che “anni fa abbiamo preso accordi con il Comitato e assicurato che, qualsiasi tipo di decisione l’amministrazione andava a prendere, sarebbe stato informato. In questo momento non è il caso di creare allarmismi inutili”.
“Ribadiamo la ferma volontà di sostenere la gestione autonoma del servizio idrico integrato – ha affermato Accetta – anche in considerazione che una norma legislativa lo consente. In questi ultimi 5 anni il Comune, grazie anche a un lavoro di raccordo fatto dalla Comunità Montana, è riuscito a resistere ai vari tentativi dell’ATO di far aderire lo stesso al Consac. Ora si aspetterà l’attuazione della nuova legge regionale per poter far valere la scelta della gestione in forma autonoma”.
– Roccanna Giordano –