“Il permesso Monte Cavallo è purtroppo attivo ed in mano al Ministero dell’Ambiente e non alla Regione che, giustamente, ha archiviato non essendo più sua competenza”.
A dichiararlo, è Tiziana Medici del “Comitato NO al petrolio nel Vallo di Diano” dopo la notizia dell’archiviazione da parte della Regione Campania riguardo l’istanza di ricerca idrocarburi “Monte Cavallo”.
“Purtroppo si sapeva, questo è lo Sblocca Italia – ha continuato Tiziana Medici – la Shell ha mandato una lettera e non ha depositato il progetto perché non era tenuta a depositarlo in Regione, ha mandato l’informativa per riavviare la procedura. Di fatto, la Regione ha risposto a Shell e Ministero dell’Ambiente e non ai comuni valdianesi sottolineando che non c’era nessun procedimento se non uno archiviato nel 2012. Da Settembre 2015, ricordo, il permesso Monte Cavallo è al Ministero dell’Ambiente”.
“Questa nota di archiviazione è quindi nulla – ha continuato – la Regione ha informato che da loro, probabilmente, non esiste più niente. Ho letto la nota – ha concluso – ma è inutile, perché il tutto è ormai in mano al Ministero dell’Ambiente”.
– Claudia Monaco –
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28/05/2016 – Petrolio, permesso di ricerca “Monte Cavallo”. La Regione archivia istanza di Valutazione Impatto Ambientale di Shell