La violenza perpetrata da un migrante ai danni di una donna 50enne, nell’androne di un palazzo a Potenza nel centro storico, ha creato una scia di polemiche ma anche tanta preoccupazione all’interno della comunità, scossa per l’accaduto.
I potentini hanno alzato la voce e sono scesi in piazza per manifestare tutto il loro dissenso, chiedendo che gesti simili non si registrino più, in un’iniziativa promossa dal Movimento Nazionale per la Sovranità e da Fratelli d’Italia, oltre che da un comitato civico.
Si sono dati appuntamento in Piazza Mario Pagano nel centro del capoluogo per manifestare e far sentire la loro voce e farla arrivare al Prefetto. Hanno chiesto maggiore sicurezza e priorità alle esigenze sociali degli italiani. Nessun incontro si è tenuto con il Prefetto di Potenza.
Una manifestazione pacifica che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone che, con striscioni e volantini, hanno colorato la piazza. Ma è stata anche l’occasione per dimostrare la vicinanza alla donna di Potenza aggredita da un migrante, arrestato dalla Polizia, ospite di un centro di Prima Accoglienza in città.
– Claudio Buono –
- Articolo correlato
5/9/2017 – Migrante 20enne molesta una donna nell’androne di un palazzo a Potenza. Arrestato