Ieri mattina una delegazione di amministratori del territorio degli Alburni è stata ricevuta dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti nella sede del dicastero a Roma per discutere del disegno di legge n. 2127, una proposta di modifica della legge istitutiva del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, stilata dalla Comunità Montana Alburni e presentata al Senato nel novembre del 2015.
Il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri e il senatore Francesco Aracri, firmatari del disegno di legge, hanno accompagnato all’incontro con Galletti il Presidente della Comunità Montana Alburni e sindaco di Roscigno Pino Palmieri, insieme al sindaco di Corleto Monforte Antonio Sicilia, a quello di Controne Ettore Poti, all’assessore Giuseppe D’Elia in rappresentanza del comune di Petina, al consigliere di Roscigno Rocco Mazzei, a quello di Corleto Monforte Antonio Salerno, all’assessore di Controne Diego Chiaini e all’avvocato Giovanna Domini.
Il ministro dell’Ambiente ha ribadito la necessità di procedere ad una rapida approvazione della legge di riforma dei Parchi, approvata in prima lettura al Senato ed ora in discussione alla Camera. “La nuova normativa – ha spiegato – prevede una governance più snella ed efficiente”. Ricordiamo che tra i punti focali esposti dai sindaci alburnini nel disegno di legge ci sono, tra gli altri, la rimodulazione dei princìpi per la gestione dell’area del Parco, la riperimetrazione del territorio di competenza e lo snellimento della burocrazia.
“Il ministro si è mostrato disponibile e sensibile alle nostre esigenze – ha spiegato Antonio Sicilia – e nella legge in discussione ci sono una serie di punti che vanno in questo senso. Dopo 20 anni quello che doveva essere uno strumento di sviluppo per il territorio non si è rivelato così“. Soddisfatto dell’incontro anche il Presidente Palmieri che parla di una “riunione finita con impegni precisi“.
“Spero – ha dichiarato Palmieri – che qualcuno capisca che è importante coinvolgere anche le opposizioni in queste tematiche che riguardano il territorio, perchè approvare una legge a larga maggioranza sarebbe davvero un segnale positivo per tutti“.
– Chiara Di Miele –
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7/11/2015 – Alburni. Presentata in Senato la proposta di modifica della legge istitutiva del Parco Nazionale