E’ disponibile da oggi, 15 aprile, il nuovo modello di 730 precompilato online, che riguarda circa 20 milioni di contribuenti, tra lavoratori dipendenti e pensionati. Ma vediamo nello specifico di cosa si tratta, scoprendone vizi e virtù.
Il 730 precompilato è una dichiarazione dei redditi in cui l’Agenzia delle Entrate ha già provveduto ad inserire tutti i dati necessari, i versamenti, le ritenute e alcune spese detraibili (redditi da lavoro dipendente, compensi di lavoro autonomo occasionale, ritenute Irpef, addizionale regionale e comunale, dati di familiari a carico, eccedenze di imposte non richieste a rimborso, oneri detraibili in più periodi d’imposta, versamenti effettuati con F24, interessi passivi sui mutui in corso, premi assicurativi, contributi previdenziali, assistenziali e versati per lavoratori domestici). Non sono inserite per quest’anno le spese sanitarie, per l’istruzione, le spese funebri e l’assegno al coniuge separato.
Il modello precompilato, che resta un’alternativa facoltativa a quella tradizionale del modello 730 o modello Unico, sarà disponibile online da oggi e potrà essere presentato dal 1° maggio al 7 luglio. E’ destinato a tutti quei contribuenti che nel 2014 hanno percepito redditi da lavoro dipendente inseriti nella Certificazione Unica 2015 e nel 2013 hanno presentato il modello 730 o il modello Unico. Sono esclusi coloro che non hanno presentato il 730, tra cui i contribuenti con partita Iva.
Per accedere al modello precompilato online bisogna utilizzare un codice pin e una password rilasciati dall’Agenzia delle Entrate. Si potrà accedere e controllare il 730 precompilato da soli o con l’assistenza di un Caf o di un commercialista, appositamente delegati, soprattutto se non si è pratici col pc. Ovviamente richiedere l’aiuto di un professionista piuttosto che sbrigarsela da soli comporterà delle spese.
Dopo l’accesso online se il 730 non richiede correzioni si potrà procedere alla sua accettazione, ma se i dati risultano errati o incompleti allora il contribuente dovrà modificarli autonomamente o tramite Caf o commercialista. Se si accetta il precompilato senza modificarlo non si sarà soggetti a controlli fiscali e al controllo sui rimborsi superiori a 4000 euro. Al contrario, apportandovi modifiche, l’Agenzia delle Entrate procederà al controllo su tutti i dati inseriti.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.agenziaentrate.gov.it nell’area dedicata al 730 precompilato.
– Chiara Di Miele –