L’imbarcazione spagnola Aita Mari, carica delle 172 persone che è riuscita a prendere a bordo a Lampedusa, dovrà andare fino a Salerno.
E’ quanto deciso dal Viminale, che ha individuato Salerno come “porto sicuro” per la ONG Salvamento Maritimo Humanitario che ha partecipato al salvataggio di 294 persone a Lampedusa dopo un’operazione congiunta con la nave di monitoraggio Nadir e la Guardia Costiera Italiana.
La strategia adottata dal Viminale, dopo una sentenza legittimata dal TAR, è quella in cui il porto sicuro per chi soccorre migranti (place of safety) non coincide con quello più vicino.
Si tratta di persone subsahariane che probabilmente hanno lasciato la Tunisia e sono originarie principalmente di Guinea, Burkina Faso, Mali, Senegal e Gambia.
Lo sbarco è previsto per sabato 24 giugno ma i dettagli non sono ancora noti.
FOTO: DAVID MELERO