Il sindaco di Roscigno Pino Palmieri, attraverso una nota dello scorso 9 maggio, ha invitato i sindaci di Sacco e Corleto Monforte, oltre che la Provincia di Salerno, a prendere gli opportuni contatti finalizzati alla sottoscrizione di un accordo di programma propedeutico alla candidatura di idonee progettazioni relative alle Strade Provinciali che interessano i territori di competenza delle rispettive Amministrazioni.
Con una nota successiva la Provincia di Salerno ha informato che, in considerazione della mole di progetti che riguardano le arterie di propria competenza, questi possono essere redatti e proposti anche direttamente dai Comuni o altri Enti locali, con modalità diverse e previste dall’accordo di collaborazione. In caso di finanziamento la Provincia rilascerà un apposito nulla-osta tecnico e che predisporrà apposito atto convenzionale propedeutico al perfezionamento del finanziamento previa verifica della coerenza, utilità e priorità degli interventi.
Per questo motivo i Comuni di Roscigno, Sacco e Corleto Monforte, rappresentati dai sindaci Pino Palmieri, Franco Latempa e Antonio Sicilia, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la definizione e l’attuazione di interventi di messa in sicurezza, ripristino e consolidamento delle Strade Provinciali. Da tempo i tre Comuni hanno avviato azioni congiunte e, con l’ultima intesa, hanno stabilito di voler attivare un processo unitario di progettazione per la definizione e l’attuazione di interventi di messa in sicurezza delle arterie, sempre più spesso interessate da fenomeni, anche franosi, che ne interdicono la transitabilità.
Con l’accordo i Comuni si impegnano a redigere le fasi successive progettuali nei tempi previsti in modo da poter partecipare al finanziamento, di rilasciare le autorizzazioni necessarie alla realizzazione delle opere e gli interventi che ricadono sotto la loro competenza, costituendo anche un Ufficio Unico di Piano per la conduzione in forma coordinata degli obiettivi indicati nell’intesa.
“Non potevamo non partecipare al bando regionale – afferma il sindaco Palmieri – ora la Regione dovrà prendere atto della nostra iniziativa e procedere al finanziamento dell’opera per restituire la normalità ad un territorio che oramai non conosce questo vocabolo“.
– Chiara Di Miele –