Il mercato domenicale a Teggiano torna ad accendere gli animi intorno alla sua dislocazione e a portare alla ribalta la vicenda è Vitantonio Cobucci, capogruppo consiliare nella passata amministrazione guidata da Rocco Cimino. L’ex consigliere con un manifesto pubblico chiede all’attuale sindaco Michele Di Candia di “restituire il mercato al centro storico”.
Nel manifesto ricostruisce l’excursus, iniziando dalla delibera n° 6 del 27 aprile approvata in Consiglio Comunale dall’allora maggioranza di Rocco Cimino, dal titolo “Mercato domenicale – Delocalizzazione a rotazione nelle frazioni – Atto di indirizzo” e la discussione che nacque tra i membri dell’allora maggioranza e quelli che oggi fanno parte dell’ amministrazione di Michele Di Candia.
“Beh, ricordo come se fosse oggi il suo grande disappunto e la sua contrarietà manifestata insieme a tutti i componenti dell’allora gruppo di minoranza – incalza Cobucci – ricordo tra gli altri Rosa Cimino oggi con lei in maggioranza, allorquando si approvò quell’indirizzo.”
“Ebbene – prosegue Cobucci – per la prima volta e con mia profonda sorpresa, ci trovammo, pur da opposti schieramenti, uniti negli scopi e nel voto contrario alle determinazioni che vennero portate in Consiglio, anche se visto come sono andate poi le cose, le nostre ragioni di contrarietà erano e sono tuttora, senz’altro diverse.”
Vitantonio Cobucci sottolinea il sostegno e la vicinanza di tanti cittadini e “tra tutti i due firmatari Conantonio D’Elia e Giuseppe Forlano, oggi consiglieri comunali di maggioranza insieme all’attuale assessore Claudia Colitti, che tempestivamente diedero vita ad un Comitato Cittadino spontaneo di “Tutela del Centro Storico” raccogliendo un ragguardevole numero di firme e presentando, poco dopo, al protocollo dell’Ente comunale, la relativa istanza per scongiurare la delocalizzazione.”
“Nel mio piccolo e con il ruolo che mi era stato affidato dal popolo – prosegue Cobucci – mi prodigai per mantenere la parola data in Consiglio con la mia dichiarazione ed in questo, nonostante il mio voto contrario, non venni lasciato solo né dall’allora sindaco Cimino né dai membri della maggioranza”.
“Per questo con l’aiuto delle strutture comunali e del Comando di Polizia Municipale, ripristinai subito l’accessibilità con le auto al mercato – dichiara ancora Cobucci – e ricorderà, essendo un provvedimento mai contraddetto dalla sua Giunta degli anni dal 2004 al 2014, che prima non era possibile accedere a Piazza S. Cono, ma bisognava fermarsi al Fontanino e preannunciai che avrei lavorato al potenziamento dell’offerta mercatale attraverso la commercializzazione dei prodotti agricoli, destinando un’area ai produttori locali, puntando anche sull’adozione del protocollo DE.CO.”
“Oggi, mi ritrovo qui a scriverLe – conclude Cobucci –per chiederLe pubblicamente ed in ragione di quel voto comune che esprimemmo di agire immediatamente, perché oggi Sindaco e perché ha l’autorità, per ripristinare l’allocazione del mercato domenicale nella piazza in cui è nato. Sono certo del suo impegno, di quello di chi allora votò come noi e di chi oggi siede in Consiglio Comunale e all’epoca promosse petizioni e raccolse firme.”
– Tania Tamburro –