I recenti casi di meningite verificatisi in tutta Italia, con diversi decessi a causa di tale letale patologia, destano timore e preoccupazione.
Sebbene al momento l’allarme meningite non sia, fortunatamente, diffuso nel salernitano, l’Azienda Sanitaria Locale di Salerno si è premunita di offrire la vaccinazione gratuita per le categorie più a rischio contagio in tutta l’area di sua competenza.
Basandosi sulle linee guida del Ministero della Salute, l’Asl Salerno ha dunque previsto un’offerta gratuita per le vaccinazioni contro il meningococco C per i nuovi nati dopo il dodicesimo mese di vita, per gli adolescenti dagli 11 ai 18 anni e i soggetti a rischio per varie patologie.
Non è prevista, al momento, alcuna estensione dell’offerta da parte dell’Azienda Sanitaria guidata dal direttore generale Antonio Giordano.
I principali fattori di rischio della meningite batterica sono l’età, il periodo stagionale, vivere o lavorare in ambienti comuni, il fumo e l’esposizione al fumo passivo, la presenza di alcune patologie di base e altre infezioni delle prime vie respiratorie che possono aumentare il rischio di malattia.
Il periodo di incubazione della meningite virale va dai 3 ai 6 giorni; per la forma batterica il periodo di incubazione può essere più lungo, dai 2 ai 10 giorni (tempo massimo previsto per la sorveglianza sanitaria). La malattia è contagiosa soltanto durante la fase acuta e nei giorni immediatamente precedenti l’esordio.
– Mariarita Cupersito –