Prima insultato e poi aggredito nel proprio studio medico da due pazienti. È accaduto a un professionista di Vietri di Potenza, Giuseppe Iaquinta, medico di famiglia e di medicina generale, nel suo studio situato nel Napoletano, a Volla.
Per fortuna Iaquinta, molto legato a Vietri di Potenza, non ha subito particolari danni fisici, ma ha avuto tanta paura ed è ancora sgomento e frastornato. L’aggressione da parte di due persone del posto, marito e moglie, che pretendevano un’esenzione non prevista per le loro patologie.
A nulla sono valse le spiegazioni del dott. Iaquinta, che in tutti i modi ha provato a far capire alla coppia la situazione e la realtà dei fatti. Prima parole pesanti, poi l’aggressione, con spintoni e il medico quasi alzato di peso.
“Lavoriamo per cercare di dare sollievo al prossimo, specie in questi periodi, dove prevale il dolore e la paura. Per questo – ha dichiarato il dott. Iaquinta – questa aggressione fa molto male, ma non certo per il dolore fisico“.
Vicinanza e solidarietà al medico vietrese, che per motivi di lavoro si trova a Napoli da anni con la famiglia, è stata espressa anche dal sindaco di Volla, Pasquale Di Marzo, e da Giancarlo Dinacci, responsabile della medicina di base del distretto 50 di Volla. Sul posto, sono intervenuti anche i Carabinieri.
Il dott. Iaquinta, per il momento, ha deciso di non denunciare: “Siamo una famiglia: questo è il messaggio forte che deve rimanere. Abbraccio chi mi ha aggredito e mi scuso con lui se non sono riuscito a fargli comprendere i suoi diritti“.