La Maturità 2021, la seconda dell’era Covid, prenderà il via domani, mercoledì 16 giugno.
Le Commissioni sono presiedute da un presidente esterno all’istituzione scolastica e sono composte da sei commissari interni. Come già accaduto lo scorso anno, a causa della pandemia i maturandi affronteranno un esame diverso, riadattato in funzione delle norme anti-Covid. Circa 540mila gli studenti che affronteranno la prova.
L’orale si svolgerà in presenza, durerà un’ora e sarà diviso in quattro parti. La prima tratterà la discussione dell’elaborato sulle specifiche materie di studio. Questo potrà essere un testo scritto o un prodotto attinente all’indirizzo scolastico (prodotto audiovisivo, progetto artistico o altro). La seconda prenderà in considerazione un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento della lingua e letteratura italiana. Poi sarà il momento dell’analisi di alcuni materiali caratterizzanti le diverse discipline di studio: un testo, un documento, un progetto o un problema. Infine, l’ultima parte dell’orale sarà l’esposizione delle esperienze svolte nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento.
Nella conduzione dei colloqui, le sottocommissioni terranno in considerazione le informazioni contenute nel curriculum dello studente, il nuovo strumento digitale che contiene tutto il percorso formativo. Verranno valutati al massimo 5 candidati al giorno e l’ordine di convocazione sarà alfabetico.
La valutazione finale sarà espressa in centesimi e sarà possibile ottenere la lode. I crediti scolastici, relativi al percorso formativo degli ultimi 3 anni di istruzione, saranno attribuiti fino a un massimo di 60 punti. Mentre con il colloquio orale verranno assegnati fino a 40 punti.