La Giunta comunale di Padula, guidata dalla Sindaca Michela Cimino, attraverso una formale delibera ha disposto l’aggiunta di due ulteriori sedi distaccate dell’Ufficio di Stato Civile per la celebrazione di matrimoni di rito civile, unioni civili, delle promesse di matrimonio e delle cerimonie simboliche anche al di fuori della Casa comunale.
Si tratta del Battistero Paleocristano di San Giovanni in Fonte e della Sala delle Derrate alla Certosa di San Lorenzo.
Dunque, le celebrazioni potranno essere consentite, oltre che presso la Casa Comunale di Padula, nelle seguenti sedi: Sala Multimediale, chiesa delle Donne, Corte della Spezieria (da aprile ad ottobre), Loggiato della Spezieria (da aprile ad ottobre), Sala delle Derrate, tutti luoghi situati nella Certosa di San Lorenzo. Si aggiunge, da aprile ad ottobre, il suggestivo Battistero di San Giovanni in Fonte.
L’allestimento dei locali dovrà essere effettuato a cura e spese dei richiedenti “in modo sobrio e nel rispetto del contesto degli edifici”.
La decisione giunge al fine di favorire una maggiore e migliore fruibilità del servizio di celebrazione dei matrimoni con l’ampliamento delle sedi di celebrazione con siti di suggestiva bellezza e fascino, “che richiamano peculiarità culturali, usi, costumi e tradizioni del Comune”.
“L’Amministrazione intende valorizzare il patrimonio storico, architettonico e paesaggistico cittadino a beneficio dell’economia locale e – conclude la delibera – nel contempo, accrescere la propria capacità di attrazione sui flussi turistici interessati a tali eventi”.
Non sarà possibile usufruire della Sala dell’ex Cinema Orchidea.