Due avvisi pubblici rivolti a giovani universitari e laureati sono stati approvati dalla Giunta regionale della Basilicata su proposta di Francesco Cupparo, assessore alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca.
Il primo, con una spesa di 750mila euro, riguarda la concessione di contributi per la partecipazione a master universitari in Italia e all’estero per gli anni accademici 2018-2019 e 2019-2020. Il secondo, con una spesa di 1 milione di euro, riguarda la concessione di contributi per la partecipazione a corsi di alta formazione in Italia e all’estero avviati dal 1° giugno 2019 al 28 febbraio 2020 che si siano conclusi con il conseguimento del titolo finale alla data di presentazione della domanda di partecipazione.
Nel confermare che “gli uffici del Dipartimento stanno definendo un avviso pubblico in aiuto agli studenti universitari fuori sede iscritti all’Unibas per il canone di locazione nei mesi di sospensione dell’attività accademica”, l’assessore Cupparo sottolinea che “la Regione, contemperando le misure di contenimento per fronteggiare l’emergenza epidemiologica Covid-19, intende favorire sia la frequenza ai master universitari di primo e secondo livello avviati da Università pubbliche o private che quella ai corsi di alta formazione”.
“Investire nella qualificazione dei nostri giovani e adoperarsi per l’occupazione di persone laureate in cerca di lavoro – evidenzia l’assessore – sono obiettivi che intendiamo perseguire con particolare attenzione alle novità intervenute nell’offerta di occupazione di laureati e personale specializzato. Purtroppo i dati forniti dall’Istat dell’effetto lockdown sul mercato del lavoro in aprile non solo registrano il crollo del numero degli occupati ma l’esplosione del numero degli inattivi. Questo significa che soprattutto i giovani laureati rinunciano a cercare un lavoro a conferma di una generale e diffusa sfiducia. Dobbiamo ridare ai giovani e alle persone che hanno perso l’occupazione a causa della pandemia speranze nel proprio futuro e nella ripresa perché il Paese non può ripartire senza le energie giovanili”.
Cupparo inoltre riferisce che “per l’avviso pubblico liberi professionisti (il bando si è chiuso il 29 maggio) alla data del 5 giugno da parte degli uffici del Dipartimento sono state istruite e, nel giro di una settimana, sono state adottate le determine di liquidazione a favore dei primi 2462 beneficiari. Complessivamente le richieste pervenute del Bonus sono 5389 per una dotazione finanziaria di 5.389.000 euro; gli uffici stanno proseguendo l’istruttoria delle pratiche rimanenti. Infine per il Fondo Social Card il Dipartimento ha trasferito ai Comuni l’intera dotazione del fondo pari a circa 3.550.000 euro”.
– Chiara Di Miele –