La scorsa notte, a Gioi Cilento, i rubinetti dei fontanini pubblici sono stati manomessi con conseguente fuoriuscita incontrollata di acqua, che ha aggravato ancora di più la situazione di emergenza dell’approvvigionamento idrico in atto nel paese e nel Cilento in queste settimane.
Dopo gli accertamenti di rito da parte della polizia urbana, il Consac ha sporto denuncia contro ignoti.
“Condanno insieme a tutti i cittadini in modo perentorio questo episodio, che non ha nulla a che vedere con la protesta per la situazione di emergenza idrica – afferma con fermezza Andrea Salati, sindaco di Gioi – Avevo pensato di chiudere tutti i fontanini pubblici, poi ho soprasseduto perché, per un gesto sconsiderato di un singolo, non possono pagare i cittadini corretti. Nei giorni scorsi, ho fatto sentire la mia lamentela al CONSAC per i disagi che la razionalizzazione idrica arrecava ai cittadini. Di certo non c’era bisogno di questo gesto sconsiderato che non trova nessuna giustificazione, non porta nessun beneficio e indigna tutta la cittadinanza”.
“Il Consac si è dichiarato disposto a convocare un incontro con i sindaci dei comuni interessati all’emergenza idrica nel Cilento per trovare una soluzione alla problematica che angustia l’utenza, come mai prima d’ora, dei paesi collinari – ha concluso – Le condotte vecchie ed obsolete, la mancata regimentazione delle sorgenti sono i temi caldi e attuali. Sono convinto che la concertazione tra le Istituzioni porterà a risultati positivi anche in questa occasione”.
– redazione –