Le organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP e UIL FPL denunciano lo stallo che si è determinato sull’erogazione della produttività del 2021 ai dipendenti della Regione Basilicata.
“Malgrado siano state completate tutte le valutazioni e consegnate le relative schede, l’OIV (Organismo Indipendente di Valutazione) continua a non riunirsi e a non procedere alla valutazione delle stesse che consentano l’erogazione del premio della produttività – spiegano – Un organismo indipendente, certo, ma non per questo slegato da qualsiasi responsabilità sull’efficientamento della macchina amministrativa che passa, inevitabilmente, per le legittime aspettative economiche dei dipendenti”.
Alle organizzazioni, inoltre, risulta che anche l’ultima riunione dell’OIV “si è risolta con un nulla di fatto, creando una situazione di grande imbarazzo e acuendo il malcontento delle maestranze che sono sottoposte a carichi di lavoro severi per la mancanza di personale che solo in parte è stato sostituito dalle stabilizzazioni. Per non parlare delle aziende sub regionali. I Lavoratori dei Centri per L’ Impiego, dell’ARLAB, dell’ATER e dell’ALSIA aspettano ancora la produttività 2020”.
Nel chiedere un intervento risolutivo della Presidenza e la liquidazione della produttività entro il prossimo mese di novembre è stato proclamato lo stato di agitazione del personale della Regione Basilicata e delle aziende sub regionali.