Due uomini, un 40enne ed un 60enne, entrambi di Sapri, sono finiti ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre un 39enne, sempre del posto, è stato condotto in un centro di recupero a Salerno dopo essere stato denunciato dalla madre per minacce e percosse.
È il risultato dell’operazione condotta dai Carabinieri della Stazione di Sapri, guidati dal Luogotenente Pietro Marino, in esecuzione di tre diverse ordinanze di custodie cautelari disposte dal Tribunale di Lagonegro.
Il 39enne, con problemi psichici, ha più volte picchiato l’anziana madre arrivando a minacciarla di morte e costringendo quest’ultima a sporgere denuncia. Per lui si sono aperte le porte del centro di recupero, specializzato per curare questa tipologia di persone.
I pusher, invece, sono stati pizzicati dai militari dell’Arma in possesso di alcuni quantitativi di droga, anche pesante (eroina) pronta per essere spacciata. Ora sono finiti ai domiciliari in attesa del processo.