Il maltempo continua ad attanagliare anche il Cilento. Sin dalle prime ore di oggi attivo il Centro Operativo Comunale di Agropoli per monitorare l’intero territorio comunale, in virtù dell’allerta meteo arancione diramata ieri dalla Protezione Civile regionale con durata fino alla mezzanotte odierna.
“Squadre del gruppo comunale di Protezione Civile, Agropoli Cilento Servizi, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia Municipale, Croce Rossa, guardie ambientali Nita, rilevazioni aeree a cura di Alta Prospettiva, oltre ai responsabili dell’Ufficio Tecnico e Ufficio Manutenzione, hanno operato una copertura capillare, segnalando in maniera puntuale le criticità e intervenendo ove necessario” ha affermato il sindaco Roberto Antonio Mutalipassi.
“Alcuni principi di allagamento si sono verificati in località Malagenia – ha dichiarato – a Piano delle Pere ho disposto lo sgombero di un’abitazione a rischio. Altre criticità si sono verificate a via Mattine come a via del Piaggese. Un peggioramento di uno smottamento in atto è stato registrato sulla ex SP 184. Il fiume Testene per fortuna è rimasto nel range di normalità”.
Nel pomeriggio Italo Giulivo, direttore generale dei Lavori Pubblici e Protezione Civile della Regione Campania, ha raggiunto Agropoli e a fronte della situazione climatica ha condiviso la volontà di richiedere il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale al Consiglio dei Ministri, considerati gli ingenti danni procurati dagli eccezionali eventi che hanno coinvolto anche Castellabate.
“C’è stato modo di confrontarci sulle modalità operative compiute – conclude Mutalipassi – e quelle da porre in essere per lo svolgimento delle procedure del caso”.