Un macabro ritrovamento quello effettuato mercoledì in un cantiere in località Incassata a Montecorvino Rovella quando sono stati scoperti un teschio umano e dei frammenti ossei. Alcuni operai stavano lavorando per realizzare un allaccio elettrico sotterraneo quando improvvisamente, smuovendo il terreno, sono emersi i resti.
Sul posto si è chiesto dunque l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Battipaglia, diretti dal Capitano Samuele Bileti, e della Polizia Municipale.
L’area è stata transennata ed è stato informato il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno. Il sovrintendente storico-archeologico del cantiere ha escluso che si tratti di reperti risalenti all’antichità.
I resti potrebbero appartenere a una persona scomparsa da anni, come ad esempio un soldato della Seconda Guerra Mondiale.
La Procura ha disposto l’esame esterno sui frammenti e sul teschio che nel frattempo sono stati sequestrati e portati all’ospedale di Battipaglia. Toccherà al medico legale incaricato fare chiarezza.