E’stata presentata questa mattina la seconda edizione del progetto “The Heart of Eboli”, nato da un’idea dell’architetto Sabrina Masala con i colleghi Emilia Abate, Mariagrazia Castiello e Francesco Rotondale, nell’ambito del laboratorio di rigenerazione urbana Radicity che fa della sostenibilità ambientale il proprio punto di forza.
Trasformare luoghi abbandonati in giardini pubblici: è questa la mission della manifestazione “The Heart of Eboli_Green to feel Good”, che in collaborazione e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, si svolgerà all’interno del centro storico di Eboli dal 1 al 3 giugno. Dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno saranno chiamati a raccolta professionisti di respiro internazionale per riconvertire aree urbane abbandonate in spazi pubblici belli da vedere e da vivere, destinati all’aggregazione sociale e al turismo responsabile. Il progetto, fortemente sostenuto dall’Amministrazione Comunale, è patrocinato da Regione Campania, Provincia di Salerno, Ordine Architetti Salerno e Ordine Agronomi Salerno.
I sei giardini arricchiranno il percorso all’interno del centro storico di Eboli di cui fanno già parte gli interventi realizzati nell’edizione precedente che ha visto vincitrice, Cristina Mazzucchelli con il progetto “Finestre di Mediterraneo” a Largo Marcangioni.
“La novità di quest’anno è che i residenti, attraverso i comitati di quartiere, le associazioni, insieme agli imprenditori e all’intera comunità del centro antico diventano anch’essi protagonisti del progetto insieme ai luoghi oggetto di intervento – ha affermato l’assessore al Centro Storico e all’Ambiente, Ennio Ginetti – saranno proprio i cittadini e le associazioni ad assicurare, con un impegno formale e volontario, la cura e la manutenzione delle aree verdi realizzate dallo staff dei professionisti coinvolti”.
“La rigenerazione urbana, tema portante del progetto, è una delle peculiarità della nostra azione amministrativa, nell’ottica di un percorso di promozione del territorio che fa della storia, dell’arte e della cultura e anche dell’ambiente tasselli fondamentali – ha sottolineato il sindaco Massimo Cariello – con la seconda edizione di The Heart of Eboli vogliamo lanciare una scommessa: completare contemporaneamente le opere e soprattutto mantenerne la bellezza e il decoro, nel tempo, grazie alla collaborazione attiva dei cittadini”.
– Claudia Monaco –