“Lo Stato viene qui a Balvano per la prima volta per riconoscere i fatti di una storia terribile. La presenza del Vicepresidente Di Maio è importantissima per la storia e per la nostra comunità”. Ha esordito così il sindaco Costantino Di Carlo nell’accogliere, nella “Sala Bartolomea”, Luigi Di Maio, in un evento organizzato in occasione del 73esimo anniversario della tragedia del treno 8017, nel 1944, dove morirono oltre 500 persone.
La sala antistante la sede del Municipio non è riuscita a contenere le tantissime persone presenti.
“Orgoglioso e felice di essere venuto a Balvano – ha dichiarato Di Maio – per ricordare e commemorare una tragedia quasi dimenticata. Molte delle vittime di quel treno erano miei corregionali, una grande ferita e un grazie a Sindaco ed amministrazione comunale per la tenacia e per la determinazione nel ricordare degnamente un evento simile”.
Dopo aver piantato un albero, simbolo della presenza dello Stato, insieme al primo cittadino, Di Maio ha visitato l’Istituto Comprensivo intrattenendosi con gli alunni e successivamente ha visitato la cappella dedicata alle vittime della tragedia.
L’onorevole ha, inoltre, assistito alla presentazione del libro di Gianluca Barneschi, dal titolo “Balvano 1944, indagine su un disastro rimosso”.
“Questa giornata per me è importantissima e rimarrà a lungo impressa nel mio cuore”, ha concluso nel suo intervento Di Maio.
È stata infine inaugurata una targa, nei pressi della stazione ferroviaria, in memoria delle vittime del treno 8017.
– Claudio Buono –