Scappati i buoi ora sono usciti allo scoperto i cercatori di corna.
E’ quello che, come era prevedibile sta accadendo dopo il declassamento del reparto di Oculistica dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla. “Sim, sala, bim” e grazie ad un colpo di magia degno del mitico mago Sylvan, il primario di Oculistica non c’è più.
L’atto aziendale con una modifica fatta in extremis, e della quale nessuno sapeva o faceva finta di non sapere nulla, ha trasformato Oculistica da Unità operativa complessa a Unità semplice.
Appena si è diffusa la notizia le nuvole hanno aperto le loro botole e dall’alto è cascato il solito gruppetto di critici del giorno dopo che come al solito non sapeva nulla (?) ma sempre pronto a puntare il dito contro tutto e tutti mettendo in scena ormai da anni sempre lo stesso insulso copione.
Oltre ai critici c’è poi la categoria dei “silenti” ossia di chi pur sapendo, forse perché aveva qualche tornaconto personale, ha fatto finta di non sapere e continua a farlo ignorando la questione.
E in questo modo, ahimè, si andrà avanti nei secoli dei secoli…
– Erminio Cioffi –
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27/02/2017 – Ospedale Polla, variato in extremis l’Atto aziendale. Oculistica non avrà più un primario