“Comunque vada sarò con te“. Una frase che racchiude un mondo e che dà il titolo al cortometraggio del giovanissimo Carmine Iorio, studente e attore teatrale di Acquavena, frazione di Roccagloriosa, alle prese con la sua prima esperienza da autore insieme ai registi Ciriaco De Lio e Jepis.
Una tematica forte e sentita al centro del lavoro di Iorio, quella dell’omosessualità e del difficile rapportarsi ad essa per chi scopre di avere un figlio gay. Toccante il trailer che anticipa l’uscita del corto a maggio e che vede come protagonisti gli attori Angelo Risi, Biancarosa Di Ruocco, Sonia Manfredi, Rossella Costa, Emanuela Petrillo, Alessandro Musella e lo stesso Carmine Iorio. Le scene sono state girate tra il Cilento e il Golfo di Policastro, a cavallo tra Roccagloriosa, Sapri, Capitello e Caselle in Pittari.
“Questo lavoro nasce dalla mia grande voglia di mettermi in gioco, – ci racconta Carmine – attraverso un progetto mai avviato nel Cilento. Affronto una tematica che ha un riscontro sociale forte. Tutto nasce dal decreto Cirinnà sulle unioni civili e si incentra sul rapporto del genitore con il figlio omosessuale che, anche se a malincuore, verrà accettato“.
‘’Siamo solo candido sospiro in debole corpo’’. Inizia così il corto del giovane Carmine e in un breve pensiero esprime tutta la potenza dell’amore, di qualsiasi genere esso sia. “I genitori devono accettare sempre i propri figli, senza farne un dramma, – è il messaggio di Carmine – perchè l’omosessualità è amore, l’unica cosa che ci tiene in piedi“.
“Comunque vada sarò con te” parteciperà ad alcuni festival di cortometraggio nazionali e sarà presto lo spunto di una campagna di sensibilizzazione nelle scuole sulla tematica affrontata nel corto. “Bisogna esternare le proprie emozioni e lottare. – suggerisce Carmine – Con un po’ di forza si può creare tutto“.
– Chiara Di Miele –
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